

Renner Italia rinnova il piano welfare per il quarto anno consecutivo!
Renner Italia rinnova il piano welfare per il quarto anno consecutivo! https://www.double-you.it/wp-content/uploads/2020/09/welfare-immagine.jpg 800 430 DoubleYou DoubleYou https://secure.gravatar.com/avatar/3e1ac8ee587c1ef453f57f1281c80b40?s=96&d=mm&r=gL’azienda emiliana, attiva nella produzione e commercializzazione di vernici per il legno con oltre 300 lavoratori, è tra i pionieri nell’attuazione di programmi strutturati di flexible benefit, essendo partita ancora prima del varo della legge di stabilità con un piano ampio e completo che prevede rimborsi di spese di istruzione, spese mediche, interessi su prestiti e mutui, viaggi, palestre, voucher su richiesta e molto altro. Siamo orgogliosi di servire Renner sin dal 2015 con una soluzione in full outsourcing che comprende piattaforma informatica, convenzioni con i fornitori, integrazione payroll e supporto al cliente.
Il cuneo fiscale e il costo della vita continuano a scarnificare le buste-paga dei dipendenti. È per questo che Renner Italia ha avviato la nuova stagione del welfare aziendale. Ogni collaboratore avrà a disposizione un account online e potrà gestire il proprio bonus direttamente dallo smartphone o dal pc.
“Negli ultimi sette anni abbiamo distribuito 17.500 euro a ognuno dei 320 dipendenti e nello stesso tempo abbiamo raddoppiato il volume d’affari (da 54 a 104 milioni di euro) e gli organici (erano 160 gli addetti negli anni 2000)”. Lindo Aldrovandi è il fondatore e dg di Renner Italia, giovane azienda bolognese creata nel 2004 a Minerbio e specializzata nel settore green per legno, che ha chiuso un nuovo contratto di secondo livello con le rappresentanze sindacali, il terzo della sua giovane storia, che è un unicum nel panorama chimico e arriva a garantire 3.500 euro in più a ogni dipendente e fino a 4mila euro a chi mette su famiglia. Se ci si sposa l’azienda contribuisce con 250 euro aggiuntivi. Se la famiglia si allarga, Renner regala altri 250 euro a figlio, sia biologico sia in adozione. E i padri hanno diritto a un giorno di riposo in più rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale dei chimici. Oltre al fatto che da sempre Aldrovandi riconosce 14 mensilità di retribuzione e non le 13 dei chimici. Le novità più significative del nuovo contratto integrativo si vanno ad aggiungere ai diritti precedentemente acquisiti: 1.150 euro di bonus consolidati in busta paga; 750 euro di welfare (contributo spese asilo, libri scolastici, cure mediche, budget domestico, viaggi, tempo libero); 600 euro legati a indicatori di produttività, con il nuovo corso peraltro ritoccati fino a 800, e altri 800 euro di premi legati al mero risultato economico aziendale. Con la prospettiva, per questo 2018, di incrementare di oltre il 15% i ricavi, arrivando a 120 milioni. «Già nei primi sei mesi abbiamo registrato un +24%», anticipa il dg.
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